PEAC: Le scelte energetiche per lo sviluppo sostenibile del Comune di Perugia

Il 5 giugno presso la Sala dei Notari a Perugia si è svolto il convegno sulle scelte energetiche del Comune di Perugia per lo sviluppo sostenibile, durante il quale sono stati illustrati i  contenuti del Piano energetico e ambientale del Comune (PEAC) redatto dall’Assessorato alle politiche Energetiche e Ambientali, in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia ed il CIRIAF (Centro Internazionale di Ricerca sull’Inquinamento da Agenti Fisici “Mauro Felli”) e recentemente aggiornato. Sono state esaminati, inoltre, gli interventi dell’amministrazione comunale nel patrimonio edilizio ed infrastrutturale pubblico già realizzati, in corso di realizzazione ed in programma. L’obiettivo è il raggiungimento di quanto imposto dall’Europa con il Pacchetto clima-energia 20/20/20/2020: +20% efficienza energetica, +20% energia da fonti rinnovabili, -20% emissioni di gas serra, entro il 2020.

I progetti in atto a questo scopo sono numerosi:
-  15 impianti fotovoltaici installati in edifici di proprietà comunale, con una potenza di 1002 kW ed 443 t/anno di emissioni di CO₂ eq evitate;
-  Riqualificazione energetica del sistema di pubblica illuminazione (28.000 punti luce) con interventi di efficientamento energetico;
-  Progetto di mobilità elettrica ed alternativa,che prevede 28 colonnine “intelligenti” di ricarica per veicoli elettrici installate dall’ENEL ed il primo sistema di bike sharing, con 6 stazioni di biciclette a pedalata assistita e percorso ciclopedonale che integrano il trasporto fornito da minimetrò e stazioni ferroviarie;
-  Nuovo sistema di gestione dei rifiuti, passando dal29% (2009) al 60% (2012) di raccolta differenziata;
-  Progetto MUSAE (Municipality Subsidiarity for Actions on Energy),che ha ricevuto un riconoscimento da parte della Comunità europea, nell’ambito di un programma comunitario di diffusione delle buone pratiche per lo sviluppo di energia pulita e “intelligente”;
-  Progetto SCER (Sviluppo di un nuovo sistema di climatizzazione di edifici artigianali in ambito urbano basato sulle fonti rinnovabili),per la climatizzazione da fonti rinnovabili (fotovoltaico, geotermico e biomasse) delle attività artigianali e commerciali del Consorzio “Le Fratte” di S. Andrea delle Fratte.

In Italia negli ultimi anni sono aumentati esponenzialmente gli investimenti nel settore delle rinnovabili e più di un quarto dell’energia elettrica italiana è prodotta oggi da fonti rinnovabili. Tra le regioni spiccano la Valle D’Aosta ed il Trentino Alto Adige, rispettivamente con il 100% e il 91%, poi l’Umbria con il 55,3%. In particolare la città di Perugia è tra le migliori in Italia, secondo i dati “Comuni rinnovabili” di Legambiente del 2013: all’8° posto per solare fotovoltaico in edilizia pubblica, al 30° posto per il miniidroelettrico e al 7° nel settore del geotermico.

I risultati già ottenuti dal Comune di Perugia sono positivi, ma c’è bisogno di un’azione comune di tutta l’Umbria, pubblica e privata, per “una rivoluzione globale per l’energia pulita” ed il raggiungimento degli obiettivi ambiziosi, ma non impossibili, del 20/20/20/2020. Le tre parole chiave sono: efficienza, rinnovabili e riduzione dei consumi.